giovedì 4 ottobre 2007

futilità culinarie


prezzi europei!
Inserito originariamente da lavalen
Nonostante le rassicurazioni del governo argentino e la fantasiosa maniera di calcolare il tasso di inflazione che probabilmente esperti dell’ISTAT hanno trasferito ai volenterosi ricercatori argentini, l’inflazione “galoppante” è un fenomeno tangibile. Nel quotidiano la domanda tipica prima di acquistare, in particolare questo vale per le verdure, è “quanto costano oggi … i pomodori, la lattuga, i peperoni … ???”. E sul quotidiano più letto del paese compare oggi un titolo in prima pagina “La ensalada ya està mas cara que las milanesas” … Ecco, non rammento a chi raccontavo che la cotoletta alla milanese è il piatto tipico della capitale … e lo scandalo è che il contorno costa più del piatto principale. Ma io sono turista, privilegiata perché europea (o del mondo occidentale) e con la moneta forte … Così il mio dilemma non è tanto quello di riuscire a comprare un chilo di pomodori a meno di 4 Euro bensì di trovare del buon formaggio PECORINO e con questa fissazione da quando sono arrivata non mi lascio sfuggire occasione per domandare a chicchessia “conoces un queso que se llama pecorino, echo de leche de … capra, como se dice en espanol capra?” … scopro presto che capra è mora, ossia, si dice quasi nel medesimo (cabra) modo ma non solo! Un anziano proprietario di una bottega di delizie (salame piccante calabrese, prosciutti, formaggi) mi informa che, no, da lui purtroppo non si trova, però ci sono buone probabilità di trovarlo nel quartiere cinese, a Belgrano … Nel barrio chino? Sono perplessa ma la sua espressione è eloquente, come a dire, quelli là hanno tutto e, sottinteso, ci schiavizzeranno presto … Rincara la dose, finendo la frase con uno sconsolato “obvio”, ossia … OVVIO!