giovedì 6 dicembre 2007

uruguay


Paese che tanto assomiglia all’Italia degli anni 50, hanno il quotidiano La Republica, stessa grafica stesso orientamento politico, sarà pure lo stesso editore? E si sorseggia caffè corretto con il tipico bigné di cioccolata … in alcuni momenti ho seriamente pensato di essere tornata a casa laggiù, dall’altra parte dell’oceano, prima del tempo! L’atmosfera a Montevideo è rilassata, tanto che per vedere la borsa valori nel centro storico basta spingere la porta girevole e … puff, eccoti immerso nel recinto delle grida, dove sonnolenti funzionari in giacca e cravatta sono comodamente seduti chiacchierando mentre dietro di loro, su uno schermo gigante scorrono le quotazioni dei 4 titoli uruguagi … ed il grafico è un’avvilente retta orizzontale! Per le strade si trovano i poster della formazioni di calcio che vinse negli anni 30, il primo mondiale fu organizzato in Uruguay e la cosa più strana è che gli uomini nei bar ancora ne parlano come se fosse successo letteralmente la scorsa estate. L’età media batte Sanremo, luogo ideale per pensionati e vecchietti di vario genere, i giovani si radunano in baretti scrausi e si uccidono di canne, almeno i giovani che ho incrociato io nella poca vita notturna che ho fatto (l’età avanza per tutti!). Il consumo di whisky pro capite pare sia superiore a quello irlandese, in effetti è la bevanda nazionale insieme alla birra e solo preceduto dal mate, vero rito nazionale. L’architettura resta fantastica e la movida sul mare incantevole. Lunghe spiagge che pullulano di persone. Insomma, turismo architettonico e ricerca del tempo che fu … una miscela di eleganza e decadenza unica!

1 commento:

Camminare domandando ha detto...

Ciao,
se ti interessa di "Republica" ne esiste anche una in Perù. Ha più o meno lo stesso orientamento di quella italiana (forse un più incisiva e meno generalista) ed è il secondo quotidiana del paese. Più vivace della nostra la grafica.

Ho scoperto il tuo blog attraverso Tanoka. Tornerò a trovart.

Francesco